La procedura Essure è una soluzione contraccettiva permanente e irreversibile. Il dispositivo, prodotto dalla Conceptus Inc. ora azienda sussidiaria della Bayer AG, consta di due piccole spirali flessibili che vengono inserite nelle tube di Falloppio. Tali spirali sono progettate per indurre la creazione di una fibrosi (tessuto cicatriziale) e la conseguente occlusione delle stesse tube al fine di prevenire la fecondazione mediante la creazione di una barriera naturale attorno agli oggetti inserti. Questo sistema di sterilizzazione isteroscopica dovrebbe offrire dei vantaggi rispetto alla legatura o alla chiusura delle tube mediante intervento chirurgico, in quanto non prevede incisioni e si svolge in assenza di anestesia generale.
Tuttavia, nel corso del tempo sono emersi gravi sintomi quali disturbi emorragici, neurologici e muscolari riconducibili all’uso di Essure, provocati dall’errato posizionamento o dallo spostamento del dispositivo e dai materiali che lo compongono.

Nello specifico, come descritto dalla Food and Drug Administration (FDA), ente americano che regolamenta i prodotti farmaceutici, diverse donne a cui era stato impiantato il dispositivo Essure hanno manifestato problematicità simili: persistente dolore, perforazione dell’utero e o delle tube di Falloppio, migrazione del dispositivo nella zona pelvica o intra-addominale, anomalo o irregolare sanguinamento, reazioni allergiche o ipersensibilità e in taluni casi le pazienti hanno dovuto subire interventi chirurgici per provare a rimuovere il dispositivo.

In diversi Paesi sono sorti movimenti di denuncia come negli Stati Uniti, in Brasile e in Francia. Sono molte le donne che si sono unite domandando il ritiro del dispositivo, avendo subito gravi alterazioni della loro salute fisica a seguito dell’impianto: in Francia è stata rivolta una petizione alla Ministra della salute firmata da quarantacinquemila persone, negli Stati Uniti Erin Brockovich, paladina dei diritti civili, ha guidato una class action contro la Bayer AG e la Conceptus Inc. La FDA, a seguito delle polemiche e delle pressioni ricevute, ha effettuato un ampio controllo sulla sicurezza del prodotto confermandone la pericolosità.

L’Associazione Nazionale Consumatori, tramite il proprio progetto Difesa Attiva (www.difesaattiva.org), interviene a tutela delle donne coinvolte, offrendo tutto il supporto necessario per far valere i propri diritti e per ricevere tutti gli aggiornamenti e le informazioni sul caso Essure, affinché non siano mai sole nell’affrontare questa difficile esperienza.