Istituito il “Fondo Indennizzo Risparmiatori”, con una dotazione di 1 miliardo e 575 milioni di euro, finalizzato al rimborso (parziale) degli Azionisti e degli Obbligazionisti che abbiano visto azzerato il valore dei loro titoli, a seguito della risoluzione o della liquidazione coatta amministrativa di Istituti Bancari (o Istituti controllati) quali:
- Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio;
- Banca delle Marche;
- Carife;
- Carichieti;
- Veneto Banca;
- Banca Popolare di Vicenza;
- Banca Nuova;
- Banca Apulia;
- BCC Crediveneto;
- Banca Padovana di Credito Cooperativo;
- Banca Popolare Province Calabre;
- BCC Paceco;
- Bcc Brutia;
- Bcc Etrusca Salernitana;
- Bcc di Frascati;
- Bcc di Altavilla.
Coloro che abbiano già aderito o aderiscano ad azioni collettive intraprese dall’Associazione Nazionale Consumatori – Difesa Risparmiatori (come la costituzione di parte civile nei processi penali riguardanti gli ex vertici di tali Istituti), potranno avvantaggiarsi dell’assistenza legale dell’Associazione nella procedura di accesso al Fondo di Indennizzo, a condizioni agevolate.
Il Fondo opera fino ad esaurimento delle risorse disponibili. E’ quindi fondamentale mantenersi sempre aggiornati per poter tempestivamente proporre l’istanza.
Gli interessati possono compilare il modulo sotto riportato per restare costantemente aggiornati sul tema e ricevere, gratuitamente e senza impegno, tutte le informazioni relative al Fondo Indennizzo Risparmiatori.