La commissione Politiche della Unione europea del Senato ha approvato l’articolo 1 della legge europea 2015, che prevede la possibilità di imbottigliare olio extravergine con una scadenza superiore ai 18 mesi attualmente previsti dalla legge italiana.
La nuova disposizione, sebbene non ancora definitivamente approvata, ha sollevato aspre critiche.
“Con l’invecchiamento – precisa la Coldiretti – l’olio comincia a perdere progressivamente tutte quelle qualità organolettiche che lo caratterizzano (polifenoli, antiossidanti, vitamine) e che sono alla base delle proprietà che lo rendono un alimento prezioso per la salute in quanto rallentano i processi degenerativi dell’organismo. Con il recepimento delle indicazioni comunitarie la data di scadenza non sarà più di 18 mesi, ma potrà essere decisa liberamente dagli stessi imbottigliatori, il che equivale di fatto a cancellarla, poiché ognuno potrà metterla in base ai propri interessi commerciali ed è evidente il rischio che in molti ne approfitteranno per smaltire l’olio vecchio”.