All’esito dell’udienza del 6 giugno 2025, l’ex presidente e l’ex ad di Mps, Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, sono stati rinviati a giudizio, assieme ad altri due imputati, per false comunicazioni sociali nel caso delle presunte irregolarità nella contabilizzazione dei crediti deteriorati. Lo ha deciso la gup di Milano Fiammetta Modica, al termine dell’udienza preliminare, durata due anni a cui si era aggiunto nel tempo un altro filone, sempre sui “non-performing loans”.
Con Viola e Profumo vanno a processo anche un altro ex presidente della banca, Massimo Tononi e l’ex dirigente Arturo Betunio.
Prescritti i capi di imputazione risalenti al 2014.
Non luogo a procedere per gli altri quattro imputati.
Il giudizio iniziera’ con l’udienza del 16 ottobre 2025.